Stile scandinavo: chi predilige questo stile tende ad amare molto il legno, alternato eventualmente a inserti più colorati e “pop”. A livello cromatico, i colori più apprezzati sono i toni del bianco, le sfumature neutre del beige o del crema e in generale tutte le sfumature chiare.

Stile industrial: chi ama uno stile più contemporaneo può scegliere, grazie al gres porcellanato, tra una grande varietà di opzioni che si caratterizzano per la presenza di colori a contrasto, superfici ruvide e pareti e pavimenti che riproducono l’effetto del grezzo. A livello di colori si possono scegliere il nero opaco, il bianco o altre tinte che richiamino materiali come l’argento o il rame, mentre per quanto riguarda la texture si può spaziare dalle piastrelle in gres porcellanato effetto legno a quelle effetto metallo, o optare per soluzioni effetto cemento o mattoni a vista.

Stile shabby chic: la caratteristica distintiva di questo stile è la presenza di dettagli che appaiono “usurati dal tempo”, per riprodurre l’atmosfera di un ambiente semplice, caldo e vissuto. Questo risultato si ottiene preferendo complementi di arredo e pavimenti in colori chiari (avorio, beige, panna, grigio chiaro). Le piastrelle in gres porcellanato possono essere utilizzate, oltre che per la pavimentazione, anche per il rivestimento di superfici verticali, magari scegliendo fantasie che richiamino tessuti o ricami.

Stile etnico: anche in questo caso, il gres porcellanato permette di realizzare soluzioni di grande effetto scegliendo piastrelle dai colori intensi e carichi, soprattutto nelle tonalità del rosso, del blu, dell’arancio o dell’ecru. Per quanto riguarda le texture è possibile ricreare l’effetto del cotto, della terracotta o di altri materiali naturali.

Stile provenzale: questo stile, che mescola country e shabby chic, ricrea ambienti che ricordano le case di campagna francesi ed è caratterizzato dall’utilizzo di colori tenui e neutri. Per valorizzarlo sono perfette, quindi, tutte le sfumature del lavanda, del verde salvia, dell’ocra tenue o dell’azzurro polvere. I pavimenti possono essere realizzati in gres porcellanato effetto legno, effetto pietra, o anche con piastrelle effetto cotto.

Stile boho chic: l’utilizzo del gres porcellanato si adatta perfettamente a questo stile, che si fonda sul mix and match di colori e texture differenti. La grande versatilità del gres porcellanato permette di ottenere piastrelle di qualsiasi colore (dal fucsia, all’oro, al verde smeraldo, all’arancio) in grado di valorizzare gli arredi, ma anche le pareti o alcuni dettagli degli ambienti, focalizzando l’attenzione su di essi.

Stile vintage: chi vuole creare un ambiente che richiami lo stile degli anni Quaranta o Cinquanta può ricorrere a piastrelle in gres porcellanato dai toni pastello (come il rosa, verde, il giallo) o più decisi (tra cui l’ocra, il marrone, il rosso) valutando la possibilità di scegliere texture che richiamino quelle dei materiali naturali, della formica o anche del cemento.

Stile minimal: chi ama il design sobrio e le linee asciutte può scegliere piastrelle in gres porcellanato in colori chiari come beige, bianco o rosa antico, sfruttando la possibilità di riprodurre in modo estremamente fedele le caratteristiche di colore, texture e venature di marmi, pietre naturali come l’onice o legni pregiati come il rovere.

Stile contemporaneo: questo stile, fondato sulla semplicità e la funzionalità, viene valorizzato dalla scelta e dalla combinazione di un numero limitato di colori che possano essere ripresi anche dall’arredamento. È possibile scegliere piastrelle in colori più tenui, come il grigio o il tortora, da abbinare eventualmente a una tinta a contrasto, preferendo le texture che richiamano la resina o la pietra.

Stile rustico: questo stile classico può essere realizzato sfruttando piastrelle in gres porcellanato in colori caldi come il beige, l’ocra, il crema o il tortora, e andando a ricreare l’effetto della pietra, del legno massiccio e dei mattoni a vista.